Presenti silenti
16 settembre – 11 novembre
Palazzo Podestarile e fornace Cioni Alderighi – via Baccio da Montelupo 45, Montelupo Fiorentino
Inaugurazione sabato 16 settembre ore 18.00
La fine dell’estate a Montelupo Fiorentino è segnata dall’inizio di un’interessante stagione espositiva che prevede da settembre a dicembre un ricco calendario di eventi.
Il primo appuntamento sarà il 16 settembre presso il Palazzo Podestarile e nell’attigua Fornace Cioni Alderighi, con l’inaugurazione della mostra Presenti Silenti.
Fino all’11 novembre sarà possibile ammirare le opere di tre artiste, di cultura e generazioni diverse. Presenti silenti si configura come un affascinante viaggio dell’arte dedicata al femminile.
Espongono: Elena Bianchini, Agnese Parronchi e Josephine Zāyāl.
Il curatore, Claudio Giorgetti, ha individuato tre artiste con una storia e una formazione diverse fra loro, tre interpreti dell’arte al femminile, tre rappresentanti di differenti stagioni culturali e anche della vita. A simboleggiare tale articolazione, la mostra è stata declinata in tre sezioni: estate, autunno ed inverno.
Ciascuna delle artiste coinvolte ha effettuato un sopralluogo nello spazio assegnato, per poi realizzare appositamente le opere che saranno esposte presso il Palazzo Podestarile e la Fornace Cioni Alderighi.
ELENA BIANCHINI
Bisogna avere un caos dentro per generare una stella danzante. Friederich Nietzsche
Elena Bianchini nasce a Lucca nel 1935. Si diploma all’Istituto d’Arte “Augusto Passaglia”. Frequenta poi a Firenze la Scuola di Grafica e Pubblicità “Leonetto Cappiello”.
Dagli anni ’60 agli anni’ 80, compatibilmente con gli impegni familiari, si dedica alla pittura e successivamente anche alla scultura con opere in terracotta e bronzo. Tra le mostre si segnalano: Sala d’Arte Ass.ne Commercianti Lucca Palazzo Ducale – Il Magazzino del Sale Viareggio (1978) – Galleria d’Arte Spinetti2 Firenze (1979) – Spazio Pisanello Fondazione Toniolo Verona (2000) – Sala delle Grasce Centro Culturale Luigi Russo Pietrasanta (2002) –Prima Biennale d’Arte Fregene (2002) – Chiostro di S. Agostino Pietrasanta (2002) – Prima Biennale d’Arte Fregene (2002) – Chiostro di S. Agostino Pietrasanta (2002) – Kwai Fung Hin Art , Kowoloon- Hong Kong (2003) – Fondazione ARKAD Seravezza (2003). Partecipa a mostre collettive tra le quali: Arte a Villa Castel Barco Vaprio D’Adda Milano (2004) – Arte e Città X^ En.ne San Giovanni in Persiceto Bologna (2005) – Percorsi Paralleli Palazzo Mediceo Seravezza (2006) – Sentire il Sacro Palazzo Pretorio Vicopisano -Pi- (2008-2009) L’Albero di Jesse Castello di Villa Smilea- Montale – Pistoia (2014) – Linea D’ombra Casa Natale di Leonardo da Vinci – Anchiano- Vinci (2016).
Tra i molti storici e critici d’arte che si sono occupati del suo lavoro si segnalano gli importanti interventi di: Valerio Meattini Docente di Filosofia Teoretica Università di Bari ed attualmente curatore e consulente artistico Dell’Istituto Culturale Italiano a Londra. Anna Lisa Rapani Docente di Filosofia Università di Catania. Antonella Serafini Critico d’Arte. Giuseppe Cordoni Saggista e Critico d’Arte Claudio Giorgetti Storico dell’Arte e Antropologo. Le sue opere sono presenti in Musei e Collezioni private in Italia.
Vive e lavora a Pietrasanta.
AGNESE PARRONCHI
Il progresso, l’arte, le cose eccelse fatte dall’uomo sono state raggiunte attraverso la disobbedienza. Oscar Wilde
Agnese Parronchi nasce a Firenze nel 1957.
Si diploma al liceo artistico di Firenze nel 1976. Nel 1980 consegue il diploma di restauratrice all’Opificio delle Pietre Dure (O.P.D.) di Firenze nel settore di Scultura e Arti Minori.
Viaggia molto in Europa, Stati Uniti e Oriente.
Nel 1986 inizia la docenza di Restauro all’O.P.D. Partecipa a convegni internazionali trattando problematiche legate alla “Conservazione dei materiali lapidei esposti in esterno”: Fondazione Henry Moore di Liverpool (1993) – Monaco di Baviera ICOMOS (2003).
Nel 2003 tiene conferenze al Louvre di Parigi sui “Trattamenti antichi sulle opere esposte in esterno”. Restaura i marmi di Michelanglo di Casa Buonarroti e delle Cappelle Medicee di Firenze.
Nel 2004 riceve il premio Art Watch International Inc. della Columbia University “For her lifelong dedication to dignity of Art”.
Nel 2007 espone per la prima volta le sue sculture al Museo Marino Marini di Firenze. Seguono altre mostre tra le quali si segnala: Sculture di Argilla – La concretezza delle immagini Museo Civico Archeologico di Fiesole -Fi- 2014.
Svolge la sua attività di restauratrice prevalentemente in Toscana tra Firenze, Arezzo, Siena, Pisa.
Vive e lavora nella campagna intorno a Firenze in uno splendido casale restaurato in mezzo agli olivi ed alla macchia mediterranea.
JOSEPHINE ZĀYĀL
La vita non è aspettare che passi la tempesta… ma imparare a ballare sotto la pioggia. Gandhi
Josephine nasce a Damasco in Syria nel 1971. Qui si diploma in Discipline Artistiche.
Dal 1992 si trasferisce in Italia a Firenze. Inizia la sua attività artistica e parallelamente ricomincia a studiare frequentando corsi di specializzazione nell’ambito del restauro di pittura e dei reperti archeologici (ceramici e lapidei).
Inizia a dipingere prediligendo la difficile tecnica dell’acquerello. Negli anni ’90 e ad inizio del 2000 partecipa a iniziative e mostre pur continuando la sua sperimentazione artistica.
Dal 1997 inizia a produrre grandi quadri a tecnica mista.
Dal 1997 sposta i suoi interessi sulla grafica e l’incisione. Nel 2001 apre la sua Bottega d’Arte nel centro storico di Firenze.
Tutto il suo percorso è caratterizzato dallo studio e dalla frequenza di corsi e stage di perfezionamento e dalla sperimentazione nei campi della pittura, della grafica, dell’incisione e della ceramica. Vive e lavora a Firenze.
Informazioni
16 Settembre – 11 Novembre 2017
La mostra è visitabile tutti i Sabato e Domenica con orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00 e su prenotazione nei giorni non indicati.
L’esposizione rimane aperta dal 16 settembre all’11 novembre
Per informazioni: 0571/51087
info@museomontelupo.it
Disponibile il catalogo – ed. Gli Ori